Ripartire e respirare aria di vita!

La Comunità di Roma San Saba riparte alla grande! Camilla ed Elena ci raccontano l’esperienza del campeggio estivo vissuto insieme ad altri C14 e PreT
Nonostante tutto c’eravamo!
Alla fine delle vacanze estive, in sette ragazzi dalla Comunità di Roma San Saba, siamo partiti per l’Abruzzo per vivere per la prima volta l’esperienza del campeggio! La distanza, le mascherine, gli abbracci mancati non ci hanno diviso. Siamo riusciti a restare tutti insieme e non abbiamo mai perso la voglia di donarci agli altri, anzi, ci siamo uniti ancora di più e siamo diventati ancor più consapevoli della bellezza del dono che abbiamo in comune: il MEG. Insomma, dopo mesi difficili, il cuore era sì appesantito, ma era anche pronto ad arricchirsi!
Dove siamo andati?

Dal 9 al 12 settembre, prima di ricominciare la solita routine, noi ragazzi dei gruppi C14 e PreT della Comunità di San Saba siamo partiti verso Villa Liberata, in provincia di Chieti, super emozionati, accompagnati da responsabili speciali e due cuoche fantastiche. Eravamo soprattutto, desiderosi di provare le sensazioni che solo il MEG sa darci. Nonostante non ci conoscessimo bene, ci siamo subito ambientati, vivendo al massimo questa nuova esperienza. Ci siamo affidati al Signore e alla “simpatia a priori” che si addice allo stile di noi ragazzi del MEG. Nei giorni vissuti insieme abbiamo ovviamente dovuto rispettare alcune regole, ma non sono mancati momenti di svago e momenti di riflessione piuttosto intensi. Sconnessi dai social, eravamo proiettati unicamente nella Vita, comportandoci come se fossimo da sempre una grande famiglia.
Il tuo sorriso dentro m’invade…
Nonostante siano stati pochi, i giorni che abbiamo vissuto insieme sono stati molto intensi e speciali. Non siamo stati mai fermi, svolgendo insieme numerose attività. Ci siamo donati, ascoltati e capiti. Abbiamo messo nelle mani dell’altro le nostre ferite e ci siamo lasciati trasportare dalla magia che si crea quando siamo tutti insieme. Sappiamo bene però che non si tratta di magia, ma dello Spirito che vive in noi e attraverso cui si creano legami così intensi, nonostante il tempo vissuto insieme sia poco. Durante l’esperienza del campeggio, abbiamo infatti avuto l’occasione di incontrare Dio attraverso la Parola. Abbiamo fatto nostri i testi proposti, soprattutto grazie ai lunghi momenti di deserto vissuti immersi nel verde. Abbiamo condiviso le nostre paure, ci siamo sfogati, abbiamo giocato e riso insieme sentendo davvero cosa vuol dire fare Comunità. Confrontandoci costantemente l’uno con l’altro, abbiamo capito cos’è lo spirito di collaborazione, ci siamo messi a nudo e siamo diventati UNO.
Per sognare insieme l’anno che inizia!
Questi quattro giorni insieme ci sono stati molto utili per capire come riprendere nel miglior modo possibile l’anno dell’Eucaristia e della Fraternità…e non solo! È stato importante per noi ritrovarci e respirare a pieni polmoni “aria di vita”, avendo quindi la possibilità anche di fissare più chiaramente i nostri obiettivi e le nostre mete. Insomma il campeggio è stato un vero e proprio nuovo punto di partenza per noi ragazzi della nostra Comunità. Vogliamo infatti rinascere e ripartire proprio dall’idea di volerci essere gli uni per gli altri, di vivere un anno pieno di colori. Il nostro obiettivo sarà quello di sognare insieme e realizzare altri momenti da portare per sempre nel cuore, come i giorni vissuti insieme in Abruzzo. Nel nostro piccolo, noi non possiamo far altro che ringraziare il Signore per essere parte del MEG. È il Movimento, infatti, che riesce sempre a darci la spinta e la giusta motivazione in tutto ciò che facciamo.