Un giovane alberto che dà molto frutto

Marilena, Carlo, Gaia, Francesca, Luca e Lorenzo ci raccontano la Comunità di Montesilvano 1
La ricetta perfetta per la nascita di una comunità
Il desiderio del parroco don Paolo che vuole portare Gesù ai giovani, quei giovani che popolano il quartiere di Villa Carmine; la voglia di un gruppo di adulti nel mettersi a disposizione per accompagnare i ragazzi all’incontro con Gesù-amico; e, poi, i bambini e i ragazzi che dicono il loro sì alla nuova esperienza: ecco, questa è stata la ricetta perfetta per la nascita della comunità MONTESILVANO 1 nel 2013.
Conosciamo il giovane Padre Andrea Picciau e il suo entusiasmo coinvolge tutti, grandi e piccoli. Iniziamo,così a vivere il MEG attraverso esperienze, ritiri, momenti di formazione e di condivisione.
Oggi ci guardiamo indietro, vediamo le meraviglie che il Signore ha fatto nella nostra parrocchia: tanti bambini e ragazzi, dalla terza elementare all’università, che sono in cammino! Il piccolo seme piantato qualche anno fa sembra portare frutto, curato da tutta la nostra comunità e sostenuto dal nostro nuovo parroco, don Valentino.

Dal piccolo seme al grande frutto

“Ecco uscì il seminatore a seminare”: ripensiamo a quando nel 2013, quasi in 30 ragazzi, siamo partiti con i nostri Responsabili verso il nostro primo campo estivo a Villa Liberata. Eravamo piccoli, spaesati, ma con tanta sete di vita. Ci siamo fidati, abbiamo detto sì e, passo dopo passo, esperienza dopo esperienza, è iniziato il nostro cammino insieme.
“E un’altra cadde sulla terra buona, diede frutto che venne su e crebbe”… Oggi noi, da piccoli RN di seconda media, siamo diventati PRE-T e Responsabili di 20, 30, ma anche fino a 50 bambini e ragazzi per gruppo. La nostra comunità è diventata frutto, composta da 300 ragazzi che con gioia vivono il MEG. Guardando tutta questa bellezza, Ti diciamo grazie Signore, “grazie perché vita ci dai.”
Andare oltre
Grazie al MEG, abbiamo capito la bellezza di condividere un cammino con le persone che il Signore ha voluto al nostro fianco. Attraverso le esperienze vissute, abbiamo però scoperto che la vera bellezza nel cammino non si trova solo nei compagni di comunità, ma nell’andare oltre la nostra zona sicura. Abbiamo infatti imparato che abbiamo moltissimi fratelli che camminano insieme a noi, anche se in altre regioni d’Italia, o addirittura in altri Paesi del mondo!
Le esperienze si sono moltiplicate: Giornate Regionali, week-end C14, Convegni Nazionali a Frascati e anche Convegni per i PRE-T. Tutto questo ci ha permesso di allargare i nostri orizzonti e mettere in gioco il cuore e lo spirito. In ogni esperienza il Signore era lì ad aspettarci e siamo sempre tornati con il cuore stracolmo d’amore! Dio ci offre un ventaglio meraviglioso di opportunità, basta andare oltre!

Senza più distanze, né limiti

E adesso? Il centro della nostra comunità sono i ragazzi. L’amore per il servizio che contraddistingue ogni Responsabile è talmente grande da permetterci di superare le difficoltà e le distanze.
A causa dell’attuale situazione non abbiamo la possibilità di vederci di persona ma abbiamo la voglia di rimanere collegati con i ragazzi, di ascoltarli e soprattutto di vedere i loro volti e i loro sorrisi.
Non con pochi ostacoli, siamo riusciti ad organizzare delle riunioni online ogni sabato, o a proporre delle attività tramite dei canali differenti. Proseguire i nostri momenti di incontro e condivisione, anche se attraverso dei mezzi inusuali, è stato anche questo un grande dono!
Voler continuare a camminare tutti insieme: è questo il desiderio più grande nel cuore di ognuno di noi!