Un progetto da custodire

Marta, Emma, Michele, Samuele, Elisa, Lorenzo, Responsabili della comunità di Milano, si raccontano…
Una piccola scommessa
Siamo nati così, un po’ per gioco, un po’ per scommessa all’interno del Leone XIII, la scuola dei Gesuiti di Milano. Nel 2015, Padre Diego Mattei, animatore spirituale dell’Istituto, chiede ad alcuni ragazzi universitari di cimentarsi nel servizio di Responsabili all’interno del Movimento Eucaristico Giovanile, per dare vita al primo gruppo RN di Milano, composto da alcuni ragazzi delle scuole medie.
Lungo il percorso non sono mancate le difficoltà: nonostante la voglia di mettersi in gioco e la partecipazione entusiasta di ragazzi e Responsabili, la grande realtà milanese non ha reso semplice lo sviluppo e il consolidamento della comunità. Per alcuni anni i ragazzi sono cresciuti all’interno di un unico gruppo RN, fino a quando, nel 2019, è nato anche il primo gruppo di liceali, i C.14.

Casa lontano da casa

Con la voglia di ritrovare una casa, trovandosi lontano dalla propria, un gruppetto di universitari fuori sede, provenienti da tutta Italia, forti delle loro esperienze di comunità MEG sul loro territorio, si è organizzato in un gruppo PRE-T. A causa della discontinuità della vita universitaria, il gruppo è sempre in evoluzione: tra chi finisce gli studi e chi li inizia, ogni anno si dà il benvenuto a qualcuno e si dice “arrivederci” a qualcun altro. Al primo impatto può sembrare che manchi la stabilità, ma riteniamo che sia proprio questo il nostro punto di forza: ognuno lascia agli altri una parte di sé che permette alla comunità di continuare a crescere nella bellezza della diversità. La nostra missione, infatti, è quella di trasmettere questo stile di accoglienza e di dono di sé ai più piccoli e cerchiamo di farlo proprio prestando servizio come Responsabili nelle branche RN e C14.
A Milano il MEG si tinge di rosa

Una nostra particolarità è che oggi i gruppi RN e C.14 sono tutti al femminile: 14 ragazze, dagli 11 ai 16 anni, unite dall’entusiasmo e dalla gioia di stare insieme. Sono particolarmente desiderate e attese le nostre serate-pizza: stretti intorno al tavolo della sala MEG, aspettando che arrivi il fattorino, tra un inno e una partita a ninja, la comunità si fortifica sempre più.
Le date più attese sono quelle del Convegno e dei MEG day: l’esperienza e l’entusiasmo delle ragazze che avevano già vissuto questi momenti hanno coinvolto anche le altre, entrate a fare parte del Movimento più recentemente, rendendo possibile la partecipazione al Convegno Nazionale 2019 di quasi tutta la comunità!
Quello che ci ha sempre sorpreso di queste ragazze è il loro affiatamento ed entusiasmo di vivere il MEG e di metterlo sempre al primo posto, nonostante gli impegni e le difficoltà che caratterizzano le loro vite: è proprio questa grinta il motore principale della nostra comunità.
La nostra missione, un progetto da custodire
Più volte ci siamo chiesti quale sarà il futuro del MEG di Milano, chi continuerà il cammino della comunità e in che modo, ma non sappiamo dare una risposta. L’unica nostra certezza è quella che a guidare la comunità saranno sempre la fede, l’amore di Dio e il desiderio di portare questo amore agli altri.
Noi Responsabili siamo tanto diversi gli uni dagli altri, ma ad accomunarci c’è la volontà di fare del nostro servizio una vera e propria missione. Per noi, il MEG Milano è un progetto da custodire e coltivare, come un campo in cui ognuno getta un seme, pur avendo la consapevolezza che a raccogliere i frutti potrebbe essere qualcun altro.
